07/2024 MUTUI PER LA PRIMA CASA E LO STUDIO PROFESSIONALE

 Domande tramite la procedura informatica nell’Area Riservata dell’ENPAM a decorrere

dalle ore 12,00 del 28 giugno fino alle ore 12,00 del 30 settembre 2024.

 

Il mutuo agevolato Enpam per la prima casa e per lo studio è riservato a tutti gli iscritti e ai medici in formazione (specializzandi e corsisti di Medicina generale).

Il mutuo può essere chiesto anche dagli iscritti riuniti in associazione o in società di professionisti purché tutti i componenti abbiano i requisiti previsti dal bando.

È possibile chiedere fino a 300mila euro.

Può servire a finanziare l’acquisto o la ristrutturazione dell’immobile fino all’80 per cento del valore. Per la ristrutturazione il limite massimo è di 150mila euro.

L’immobile deve trovarsi in Italia, nel comune dove si risiede o si svolge l’attività lavorativa principale: per quanto riguarda la casa, non deve appartenere alle categorie residenziali di lusso mentre per quanto riguarda lo studio, al momento dell’erogazione del mutuo, deve essere già classificato nella categoria A/10 (“Uffici e studi privati”).

Il mutuo può essere chiesto anche per sostituirne un altro esistente.

 REQUISITI

Possono fare richiesta di mutuo gli iscritti che:

  • non hanno già finanziamenti o mutui pagati dalla Fondazione o una rateizzazione da regime sanzionatorio in corso;
  • sono in regola con i versamenti ENPAM;
  • hanno almeno un anno d’iscrizione e di contribuzione effettiva;
  • non hanno ottenuto l’assegnazione o la locazione con patto di futura vendita e riscatto di un altro alloggio (questo requisito si estende anche al coniuge e/o a uno dei familiari a carico per cui si percepiscono gli assegni familiari);
  • non sono proprietari di un altro immobile nel Comune dove risiedono o dove svolgono l’attività lavorativa principale (questo requisito si estende anche al coniuge e/o a uno dei familiari a carico per cui si percepiscono gli assegni familiari).

L’età di chi fa la domanda sommata al numero di anni di ammortamento, però, non deve superare 80 anni. Il limite è di 90 se il mutuo è destinato all’acquisto di una casa dell’Enpam.

LIMITI DI REDDITO PREVISTI PER RICHIEDERE IL MUTUO

Reddito dell’intero nucleo familiare:

  • reddito lordo annuo medio degli ultimi due o tre anni, di qualsiasi natura, dichiarato ai fini dell’Irpef non inferiore a 5 volte il trattamento minimo Inps per il 2023 e cioè 36.916,10 euro;

oppure

Reddito personale:

  • reddito lordo annuo personale da lavoro dichiarato ai fini dell’Irpef nell’ultimo anno antecedente l’anno di pubblicazione di questo bando non inferiore a 5 volte il trattamento minimo Inps per il 2023 e cioè 36.916,10 euro;

oppure

  • reddito lordo annuo medio degli ultimi due o tre anni pari ad almeno 20mila euro, per gli iscritti con meno di 40 anni con partita Iva e regime agevolato (forfetario e dei minimi).

I medici in formazione (specializzandi e corsisti Mmg), con età non superiore ai 40 anni, devono dimostrare, con la dichiarazione dei redditi, che percepiscono il reddito legato al proprio status lavorativo.

Se i limiti di reddito vengono raggiunti anche grazie ai redditi di qualsiasi natura del coniuge, questo dovrà fare da garante per gli obblighi che derivano dal contratto di mutuo.

TASSO E DURATA DEL MUTUO

Tasso fisso pari al tasso di riferimento della Banca Centrale Europea in vigore alla data di stipula del mutuo maggiorato dell’1%.

Il mutuo può durare fino a un massimo di 30 anni.

PIANO DI PAGAMENTO 

Il pagamento delle rate ha inizio dal mese successivo a quello in cui viene erogato il mutuo. Si paga con cadenza mensile mediante addebito diretto sul conto corrente bancario. La rata viene riscossa l’ultimo giorno del mese di scadenza. Non sono previste altre modalità di pagamento.

L’importo delle rate non può essere superiore alla metà del reddito netto mensile del nucleo familiare.

L’addebito diretto delle rate va attivato compilando il modulo dall’area riservata del sito. Con la domiciliazione del mutuo si attiva in automatico anche quella per i contributi previdenziali di Quota A e di Quota B.

È anche prevista la possibilità di rimborsare il credito in anticipo, sia parzialmente, diminuendo quindi la durata del mutuo o l’importo delle rate residue, sia totalmente.

COME FARE DOMANDA 

La domanda va compilata online direttamente dall’area riservata. Chi non è ancora iscritto può registrarsi seguendo le apposite istruzioni.

Le domande vanno inviate dall’apertura del bando che viene pubblicato ogni anno.

 

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