09/2022 MOZIONE CONSIGLIO NAZIONALE FNOMCEO DEL 22.07.2022

MOZIONE

 Il Consiglio Nazionale della FNOMCeO, riunito a Roma il 22 luglio 2022,
in merito alle norme introdotte dal Governo e poi dal Parlamento, sull’obbligo vaccinale anti Covid19 per i medici e gli odontoiatri rileva con soddisfazione che la quasi totalità dei professionisti iscritti agli OMCeO, ha adempiuto agli obblighi di legge e, ad oggi, solo 4432 sono stati sospesi sul totale di 468 411 per non essersi sottoposti alla vaccinazione anti Covid prevista per legge

Ringrazia

gli Ordini territoriali i Presidenti, i colleghi dei Consigli direttivi, le CAO territoriali e non ultimo il personale amministrativo per i concreti risultati raggiunti a seguito delle attività svolte, anche se gravose, in ottemperanza al DL 172/2021 al fine di tutelare i cittadini e garantire la sicurezza delle cure nelle strutture sanitarie ove operano i medici e gli odontoiatri

Ricorda

i 374 colleghi deceduti per il covid ed esprime solidarietà e vicinanza alle loro famiglie rilevando come la mortalità dei colleghi si sia sostanzialmente azzerata grazie all’uso del vaccino

Considera

il vaccino contro il covid uno strumento fondamentale per ridurre la diffusione della pandemia e conseguentemente la mortalità soprattutto dei soggetti più fragili

Ribadisce

la necessità di preservare la funzione pubblicistica degli Ordini, soprattutto nella gestione degli albi professionali e nel pieno rispetto delle norme di legge

Considera

l’autonomia e l’indipendenza della professione un requisito fondamentale che ben si sposa con il principio di sussidiarietà in base al quale gli OMCeO sono chiamati, in piena autonomia, al governo della Professione medica e odontoiatrica in coerenza con le norme costituzionali, legislative e deontologiche

Invita

tutti i colleghi ad una piena adesione ai principi ed alle norme presenti nel codice di deontologia medica in tema di vaccinazione e al rispetto delle leggi, quale dovere civile e decoro professionale

Condanna

con fermezza le aggressioni agli Ordini territoriali che in questo periodo si sono registrate quale forma di reazione e dissenso nei confronti delle norme di legge sull’obbligo vaccinale; norme che gli Ordini e i cittadini sono tenuti a rispettare

Esprime soddisfazione

per la grande partecipazione dei medici e degli odontoiatri alle assemblee annuali di molti Ordini territoriali, segno di condivisione delle scelte operate e di vicinanza ai consigli direttivi degli Ordini nonché di rispetto democratico delle opinioni di tutti

Ritiene

l’evoluzione epidemiologica della pandemia tale da poter consentire, in assenza di una nuova fase emergenziale, di tornare ad una ordinaria gestione del rischio biologico e della sicurezza delle cure al cittadino lasciando agli Ordini Territoriali il compito di valutare i comportamenti dei colleghi sotto il profilo deontologico

Reputa

che alcune recenti ordinanze e decisioni della Magistratura amministrativa e in particolare ordinaria abbiano evidenziato elementi di incertezza interpretativa riguardo all’applicazione del D.L. 44/2021 e alle circolari ministeriali correlate, pervenendo inoltre, in alcuni casi, ad interpretazioni contrarie a ogni evidenza scientifica

 Chiede

che nelle more di una revisione legislativa della materia, il Ministero della Salute fornisca, con urgenza, quelle indicazioni operative, più volte sollecitate, indispensabili per una uniforme attività ordinistica e necessarie a superare le incertezze e i dubbi, dando, in particolare, risposta alle richieste espresse da tutte le Federazioni sanitarie, circa l’individuazione delle modalità di corretta applicazione del D.L. 44/2021, in particolare riguardo alla tempistica della procedura vaccinale nei soggetti che hanno contratto l’infezione da virus SARS COV 2.

Roma, 22 luglio 2022

Il Presidente
Dott. Filippo Anelli 

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